detartrasi senza anestesia?no grazie!!!



 Perché le procedure odontoiatriche senza anestesia sono inutili se non addirittura dannose:

non consentono di eseguire un esame completo del cavo orale e l'esame radiografico intraorale, impedendo o ritardando la formulazione di diagnosi che potrebbero essere d’importanza vitale (es. tumori orali);
non permettono una pulizia completa ed efficace delle aree più importanti, vale a dire quelle sottogengivali;
• possono facilmente causare danni ai tessuti che circondano i denti;
• possono causare disagio e dolore all’animale;
• possono indurre i clienti a rimandare la richiesta di un trattamento corretto ed efficace;


Le malattie orali (tra cui anche le malattie dentali e parodontali) sono fra i problemi medici più comuni e importanti per gli animali da compagnia. Un trattamento efficace di tali malattie costituisce una parte importante nel mantenimento della salute generale degli animali. L’esame parodontale e una detartrasi professionale (ablazione di placca e tartaro e lucidatura) sono elementi essenziali del trattamento.

La zona più importante da esaminare e pulire in modo efficace è il solco gengivale o tasca parodontale. Con questi termini si identifica l’area al di sotto della gengiva che circonda il dente. I delicati tessuti parodontali che connettono il dente all’osso possono essere facilmente danneggiati. Ciò può causare dolore e la perdita del dente. La rimozione della placca e del tartaro richiede l’uso di strumenti affilati e/o di ablatori a ultrasuoni raffreddati da getti d’acqua. Piccoli movimenti incontrollati della testa dell’animale durante queste procedure possono facilmente determinare lesioni alle strutture parodontali. Inoltre, la pulizia al di sotto della gengiva è generalmente fastidiosa. Nell’uomo è possibile eseguire la detartrasi senza anestesia, poiché i pazienti umani cooperano volontariamente. Gli animali da compagnia non anestetizzati, invece, in genere non stanno fermi mentre sono sottoposti al trattamento.

Rimuovere semplicemente la placca e il tartaro visibile al di sopra della gengiva non è efficace o utile per trattare la malattia parodontale. Questa prassi migliora semplicemente l’aspetto dei denti (effetto cosmetico), creando una falsa impressione di sicurezza nei proprietari degli animali e ciò può avere un risvolto negativo, facendo rimandare un trattamento corretto che può essere realizzato solo da un professionista veterinario.

Molti problemi orali possono essere diagnosticati solo nel corso di un esame completo effettuato in anestesia generale poiché vi sono aree della bocca che semplicemente non possono essere esaminate senza anestesia. . Un ritardo nella diagnosi di questi problemi può tradursi in una maggiore difficoltà di trattamento o addirittura nell’impossibilità di cura. Inoltre il 40% delle malattie orali possono essere diagnosticate soltanto mediante esame radiografico intraorale (ortopanoramica), che può essere eseguito solo nell’animale anestetizzato.

Le moderne procedure anestesiologiche, associate ad assistenza e monitoraggio appropriati, comportano livelli di rischio molto modesti. Si può affermare quindi che i benefici di un trattamento dentale correttamente eseguito sono di gran lunga maggiori dei rischi che l’anestesia comporta. La pratica dell’intubazione – in cui un tubo porta i gas anestetici direttamente nella trachea – protegge il paziente dal rischio d’inalazione di frammenti di tartaro o dall’aerosol ricco di batteri che si crea nel corso del trattamento.